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Cortometraggio docu/fiction ambientato principalmente nel 1853. Rivisitazione cinematografica di due quadri di Antonio Rinaldi «La polenta ai grotti di Tremona» e «L'ubriaco galante»

CHF 150

6% de CHF 2’500

6 %
Comment ça fonctionne

Le principe du «tout ou rien» s’applique: l’argent ne sera reversé au projet qu’à condition d’avoir atteint ou dépassé l’objectif de financement.

1 contributeur*rice

Clôturé le 13.5.2023

Docu/fiction

Anna si reca alla Filanda di Mendrisio, sceglie un libro che parla della pinacoteca Züst, lo sfoglia, si ferma su un quadro di Antonio Rinaldi. Si addormenta. Sogna di essere la locandiera del grotto di Tremona. Siamo nel 1853. Ci sono vari personaggi, dal contadino che detta una lettera allo scrivano, ai due signori che parlano dei fortini della fame, dal personaggio erudito che declama frasi in latino, il mercenario di stanza a Napoli, la donna che cerca compagnia per la sera, ecc. Il parlato è quasi tutto in dialetto ticinese con parole in uso ai quel tempi come «ul carlun», «ul melgun», «la molenda», «ul brütmaa» e tanti altri termini e usi di quei tempi. È tardi, Anna si sveglia ed esce sul piazzale, si guarda attorno spaesata, le si avvicina un signore con vestito tipico dell’800: mi chiamo Antonio Rinaldi, le posso offrire un piatto di polente in compagnia ai grotti di Tremona? Lei di rimando: no, no, per carità e fugge via…

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spaccato di vita ticinese fra miseria e fame nell'800

Perchè porta in superficie quella che era la vita nel Mendrisiotto nel 1800 dove si cercava di sopravvivere come si poteva e si affogavano i pensieri e le preoccupazioni nel gioco dei dadi e nell’ebbrezza del vino di «barsamina» un ceppo di vitigno di qualità in voga a quei tempi. La paletta dei colori per le scene del 1853 sarà la stessa utilizzata dall’artista per i suoi quadri.

Perché ho bisogno di sostegno

  • Acquistare abbigliamento dell’ ’800 per 14 personaggi.
  • Acquistare alcune piccole suppellettili per l’arredamento del grotto. - Acquistare una luce led principale e due secondarie*.
  • Dar da mangiare un piatto di pasta a circa 18 persone per 3 o 4 giorni di riprese. I partecipanti non chiedono compensi. *Il noleggio non è conveniente

La sceneggiatura è già pronta ed è stata scritta con celtx Il cortometraggio (20/30’) sarà girato con una Blackmagic 6K ed esportato in 4K. Ci sarà anche una versione con sottotitoli in inglese (forse anche in tedesco) e inviato a festival internazionali per filmati senza scopi commerciali.