Nei tempi bui del XVI e XVII secolo, la musica era considerata un rimedio contro la malinconia. Questo CD include opere di quel periodo e un brano ucraino contemporaneo che collega passato e presente.

CHF 8’310

103% di CHF 8’000

103 %
Come funziona

Vale il principio del «Tutto o Niente»: la somma raccolta verrà corrisposta al progetto, solo se esso avrà raggiunto o superato l’obiettivo di finanziamento.

49 sostenitori

Concluso con successo il 19.4.2025

GRAZIE!!Di Dmytro Kokoshynskyy, il 22.04.2025

Leggi Aggiornamento

Cari amici, colleghi, Cari sostenitori,

grazie di cuore.

Sono profondamente grato per il vostro sostegno al mio progetto «Music for These Troubled Times». La vostra generosità e il vostro incoraggiamento hanno reso possibile non solo raggiungere, ma anche superare l’obiettivo della campagna. Grazie a voi, il CD diventerà realtà.

Per chi fosse curioso di saperne di più: la scorsa settimana ho trascorso alcuni giorni a Parigi provando strumenti straordinari. Come sapete, inizialmente avevo previsto di registrare il CD su una meravigliosa copia del Ruckers traspositore costruita da Émile Jobin. Ma ora sono felice di dirvi che la registrazione si farà su due strumenti.

Il secondo è una copia eccezionale del più antico strumento a tastiera inglese sopravvissuto, costruito da Lodewijk Theewes. Mentre l’originale era un claviorgano, questa copia – recentemente restaurata da Julien Bailly – è un clavicembalo con tre registri (2 x 8’ e 1 x 4’), ciascuno con un timbro unico e affascinante. Nessun altro clavicembalo dell’epoca presentava una simile disposizione. Inoltre, il primo proprietario dello strumento originale era amico dei compositori Thomas Tallis e William Byrd – la cui musica sarà parte del programma.

Nei prossimi mesi non vedo l’ora di inviarvi i regali promessi. E se volete restare aggiornati sulle mie avventure artistiche, vi invito calorosamente a iscrivervi alla newsletter sul mio sito: www.dmytrokokoshynskyy.com

Condividerò le notizie appena possibile – e non vedo l’ora di farvi ascoltare questa musica.

Con gratitudine, Dmytro Kokoshynskyy