Le opere manoscritte per tastiera di Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
«Il Signor Girolamo ha fatto infiniti altri volumi, et continuamente ne va formando di nuovi, perchè è così eminente in comporre, che alla sprovvista, come vede continuamente Roma, fa cose maravigliose; ma la fatica, et spesa delle Stampe non permette che vedano la luce ».
Bartolomeo Grassi, prefazione alle Canzoni da Sonare di Girolamo Frescobaldi, Roma, 1628
Figura di spicco della letteratura organistica e clavicembalistica tra cinquento e seicento, Frescobaldi ha goduto nei suoi tempi di una grande notorietà grazie alle sue opere pubblicate, come i due libri di Toccate (1627 e 1637), i Capricci (1624) e i Fiori Musicali (1635). Tuttavia, tenendo conto delle testimonianze dei suoi contemporanei, come quella dell’editore Bartolomeo Grassi, si nota che vari manoscritti circolavano in tutta Europa. Sono queste pagine, forse più di quelle stampate, a riflettere la pratica quotidiana degli organisti italiani del XVII secolo in cui l’improvvisazione e l’insegnamento rilevavano una notevole importanza. Molti pezzi attribuiti a Frescobaldi sono oggi conservati in diverse biblioteche europee sia in manoscritti autografi che in antologie raccolte da colleghi o allievi, in particolare nel Fondo Chigi della Biblioteca Vaticana a Roma, o nella BNF a Parigi. Altri volumi importanti sono conservati a Parigi, Brindisi, Torino, Monaco e New York, spesso in collezioni private.
Questo repertorio affascinante venne studiato da diversi musicologi da una ventina d’anni ma rimase poco suonato per causa della scarsa disponibilità delle fonti. Un’edizione critica moderna di tutti i brani manoscritti attribuibili a Frescobaldi è stata pubblicata nel 2018 dai musicologi Etienne Darbellay (Ginevra) e Constance Frei (Lausanne) dall’editore Suvini Zerboni. Questa pubblicazione è una base importante per preparare il programma del disco.
Il programma include diverse opere inedite. E un’occasione unica per gli amanti della musica - così come per i ricercatori e gli insegnanti - di ascoltare o far ascoltare per la prima volta brani musicali dimenticati da vari secoli.
Programma / strumenti / registrazione
Il programma comprende varie Toccate, Passacagli, Partite, interpretate talvolta all’organo, talvolta al clavicembalo a seconda delle caratteristiche della loro scrittura.
Due pregevoli strumenti di estetica italiana seicentesca sono stati usati : l’organo Formentelli/Tricoteaux della chiesa di Saint-François a Losanna (Svizzera) e un clavicembalo italiano di Matthias Griewisch.
L’organo italiano di Saint-François riveste un ruolo importante nel progetto Organopole, sostenuto dalla Città di Losanna, che ha come obiettivo di diffondere la cultura organistica in città (www.organopole.ch). Questo CD sarà il primo registrato su questo strumento.
La registrazione si è svolta dal 22 al 25 luglio presso la chiesa St-François a Losanna e dal 23 al 26 agosto 2021 presso la chiesa Hl. Michael di Haltingen (DE), grazie al lavoro della tecnica del suono Marie Delorme.
La raccolta fondi
Un sostegno è necessario per coprire i costi della registrazione, tra cui
- installazione dei microfoni, registrazione, editing, mastering
- trasporto e accordatura del clavicembalo (Nadja Lesaulnier)
- redazione dei testi e fotografie per il booklet
- costi di produzione e diffusione (CLAVES)
Come partecipare al crowdfunding?
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