«Assistant» - prima esposizione di opere del Teatro multilingue Copper Tongues
«Assistant» di Olivia Fischer e in collaborazione con ChatGPT è il nostro primo progetto e quindi è stato creato da noi - e dalla già famosa AI!
«Assistant» è un’opera teatrale che esplora l’impatto personale e le implicazioni etiche dell’intelligenza artificiale (AI), in particolare del modello linguistico AI AIPAX (basato su ChatGPT), sulle professioni creative. Segue le vite di tre amiche, Joan (una drammaturga nevrotica), Sasha (la sorella maggiore di Joan, una copywriter) ed Eliza «El» (una sviluppatrice di software), alle prese con il potenziale di AIPAX. Nel processo, devono affrontare le proprie paure, sia in termini di attività professionali che di identità e relazioni personali.
Mentre i tre amici affrontano le loro esperienze con l’IA, si confrontano anche con le questioni più ampie che essa solleva, come il significato di creatività e la possibilità che l’IA possa produrre idee veramente originali. Esplorano l’idea se la creatività sia un’impresa individuale o collettiva e affrontano le tensioni tra tradizione e innovazione.
In definitiva, Assistant lascia il pubblico con più domande che risposte e lo invita a riflettere sulla complessità e sul potenziale impatto dell’IA nell’industria creativa e nella propria vita personale.
Actors Dœlma Goldhorn and Luana Fitzgerald will play the best friends Joan and El. 
Sasha (Olivia Fischer) and El (Luana Fitzgerald) are more than just friends in this exciting new play. 
Our actors Dœlma, Luana and Olivia. 
The crew (top l. to bottom r.): Désirée Wenger (director, producer), Olivia Fischer (writer, actor), Andrin Albrecht (musical direction and composition), Ximena Sànchez (Intimacy Director, Marketing) 
Dœlma Goldhorn is set to play Joan, a struggling playwright. 
Luana Fitzgerald is set to play El, a brilliant and impulsive software developer. 
Olivia Fischer is set to play Sasha, a successful but unfulfilled copy writer.
Che c’è di speciale nel nostro progetto
Ciò che rende speciale «Assistant» è che è probabilmente la prima opera teatrale svizzera a confrontarsi con il modello linguistico ChatGPT in termini di creazione e contenuto. Olivia Fischer ha scritto l’opera in costante dialogo con ChatGPT, producendo in collaborazione un testo di quasi 400.000 parole. Questo ci ha permesso di sperimentare le affascinanti capacità del modello linguistico, ma anche di conoscerne i limiti.
La nostra compagnia è guidata da un gruppo eterogeneo di persone interessate ad esplorare e narrare le esperienze delle donne e della comunità queer. Il nostro obiettivo è la valorizzazione dei gruppi sottorappresenti nell’industria dello spettacolo, con particolare attenzione alle persone LGBTQIA+. Crediamo nell’inserimento di individui emarginati in posizioni di leadership sia sul palco che fuori, e ci assicuriamo che le diverse visioni siano autenticamente rappresentate nel nostro lavoro. Come parte di questo impegno, abbiamo intenzionalmente mantenuto i ruoli aperti a persone di tutti i generi durante il nostro processo di casting. Il nostro progetto attuale presenta personaggi dirompenti che si identificano come queer sullo sfondo di una bellissima storia d’amore.
Diamo inoltre grande importanza alla cura della persona e alla tutela dell’ambiente nella scelta dei materiali scenografici. Utilizziamo solo costumi, elementi scenici e oggetti di scena di seconda mano, prodotti in modo sostenibile, riciclabili e/o presi in prestito. Ci opponiamo alla cultura dell’»usa e getta» dell’industria teatrale e ci impegniamo per una cultura dell’intrattenimento sostenibile e senza sprechi.
Questo è ciò per cui abbiamo bisogno di sostegno
Abbiamo bisogno del vostro sostegno per poter pagare i costi di affitto della sala prove e del palcoscenico (1700 CHF). Altri 500 CHF saranno utilizzati per la pubblicità e il materiale promozionale, 300 CHF per la scenografia, gli oggetti di scena e i costumi, e 600 CHF (200 CHF a persona) sono previsti per coprire le spese degli attori (costi di viaggio e pasti). I restanti 400 CHF saranno utilizzati per pagare i trasporti e il materiale da bar durante le rappresentazioni. Tutte le donazioni superiori a 3500 CHF serviranno ad aumentare ulteriormente i nostri standard di equità e sostenibilità.
Presentando il nostro lavoro, speriamo di attirare l’attenzione di altri teatri e/o case di produzione e invitandoli a co-produrre la première svizzera e una successiva tournée di «Assistant» in uno o più teatri in tutto il Paese.