Di cosa si tratta
A La Gomera ho acquistato un terreno di 3.000 m², rimasto inutilizzato per oltre trent’anni. Si trova ad Alajeró, a circa 800 metri di altitudine, nel sud dell’isola, con un clima umido in inverno e molto secco in estate. Oggi una gran parte del terreno è ancora invasa dai cactus, il che richiede un lavoro di preparazione del suolo importante. Ma in questo luogo vedo un potenziale reale, quello di uno spazio agricolo vivo, nutriente e in relazione con l’ambiente locale.
Il terreno sarà organizzato in diverse zone. Nella parte alta pianterò piante aromatiche che richiedono poca acqua, come rosmarino, salvia, timo. Le terrazze inferiori ospiteranno un piccolo orto in permacultura e una foresta commestibile composta da alberi da frutto vari.
Un sistema di recupero dell’acqua, che combina l’acqua piovana con le acque grigie filtrate della casa, mi permetterà di irrigare le colture senza attingere alle riserve di acqua potabile. Sto già usando le pale di cactus in decomposizione del compost, ricche d’acqua, come irrigazione naturale e lenta ai piedi degli alberi esistenti.
Non so ancora esattamente che forma prenderà il seguito. Forse cassette di verdura biologica da vendere, forse una piccola trasformazione in loco come l’essiccazione delle erbe aromatiche. Ma il mio obiettivo è chiaro, costruire un’attività agricola semplice, a misura umana, che abbia senso per me e per l’isola.
Che c’è di speciale nel mio progetto
Questo progetto è un modo concreto di agire, di creare qualcosa a partire da ciò che c’è, e di gettare le basi per una quotidianità più coerente, radicata e rispettosa. È speciale perché inizia dove nessuno vedeva più nulla, su un terreno abbandonato, rimasto inutilizzato per anni. Là dove la vegetazione ha ripreso il sopravvento, io vedo un potenziale, uno spazio da ricostruire lentamente, con cura e coerenza.
Non è un progetto industriale né un piano commerciale veloce. È un percorso umano, artigianale, pensato per adattarsi al luogo, al clima e alle risorse locali. Tutto avviene qui, sul posto, dalla preparazione del suolo alla coltivazione fino alla trasformazione. Con pochi mezzi, ma con molta attenzione e impegno.
Desidero che questo progetto si integri naturalmente nell’isola, senza prendere, ma partecipando. Portando un po’ di movimento, un po’ di energia, attraverso un’attività semplice, radicata, che abbia senso a livello locale.
Non cerco di produrre molto, ma di produrre bene. Con Gomera Vida voglio costruire le basi di un modello piccolo, concreto e sostenibile. Un’attività agricola rispettosa, artigianale e profondamente legata a La Gomera.
È un modo di vivere e un modo di agire, trasformare un luogo, creare legami e fare qualcosa che resti.
Perché ho bisogno di sostegno
Il vostro sostegno mi permetterà di passare dall’intenzione alla realtà.
L’obiettivo di questa campagna è raccogliere 17.000 € per finanziare le fasi concrete di avvio del progetto.
Comincerò dalla preparazione del terreno, acquistando terriccio, strumenti di base e materiale per la pacciamatura. Questa fase è fondamentale per trasformare un suolo rimasto incolto in uno spazio coltivabile. Vi dedicherò circa 1.800 €.
Circa 5.000 € saranno destinati all’acquisto di semi, piante aromatiche e alberi da frutto. Voglio creare due zone complementari, una dedicata alle piante resistenti alla siccità e una pensata per frutta, verdura e autosufficienza alimentare. I prezzi in vivaio sono spesso alti e le quantità necessarie importanti.
L’installazione del sistema idrico, che comprende il recupero, lo stoccaggio e l’irrigazione a goccia, rappresenta una parte importante del progetto. Per circa 5.000 € metterò in funzione la raccolta dell’acqua piovana e delle acque grigie, un sistema di stoccaggio e una rete di irrigazione adatta a tutte le zone coltivate. Questo sistema è fondamentale per coltivare in modo sostenibile in un clima secco.
Avrò inoltre bisogno di circa 500 € per attrezzi da giardino e 1.500 € per creare un piccolo spazio di trasformazione delle piante: essiccazione, confezionamento e stoccaggio.
Infine, circa 3.200 € saranno dedicati alla comunicazione, alla spedizione delle ricompense (sacchetti di erbe, cartoline, libri…) e ai costi della piattaforma Wemakeit.
Con il vostro aiuto, potrò avviare questo progetto in buone condizioni, coltivare piante adatte al clima, realizzare un sistema idrico sostenibile e trasformare questo luogo in uno spazio vivo, nutriente e profondamente radicato nell’isola.
Se volete già seguire l’inizio del progetto, potete trovarmi su Instagram: @gomera.vida 🪸 E se avete domande, consigli o voglia di scrivermi, non esitate. Risponderò con piacere! 💖