From balconies in theatres all over Europe, artists and citizens will proclaim the European Republic, discuss, and pave the way for the emancipatory claim of citizens’ equality beyond the nation state

EUR 26’286

105% di EUR 25’000

105 %
Come funzionaä

Vale il principio del «Tutto o Niente»: la somma raccolta verrà corrisposta al progetto, solo se esso avrà raggiunto o superato l’obiettivo di finanziamento.

262 sostenitori

Concluso con successo il 20.5.2018

Di cosa si tratta

Robert Menasse, Milo Rau e Ulrike Guérot scriveranno un manifesto che verrà letto da artisti in tutta Europa nello stesso momento. Si tratta del graduale sviluppo di una sovranità pan-Europea che assicuri il benessere pubblico Europeo e l’uso del nostro bene comune. A sei mesi dalle elezioni del Parlamento Europeo, vogliamo esplorare nuovi modi in cui la democrazia europea possa prendere forma, incoraggiando i cittadini alla partecipazione.

L’idea di una comunità fondata sulla libertà e l’uguaglianza è troppo preziosa per essere confinata nei salotti degli «esperti». Vogliamo vedere questi ideali concretizzarsi nella nostra società. Chiamiamo quindi ogni cittadino e cittadina a prendere parte in questo dibattito, in un’Europa unità dal punto di vista giuridico e sociale, oltre le nazioni.

Che c’è di speciale nel mio progetto

Artisti e cittadini di tutta Europa proclameranno la Repubblica Europea dai balconi di teatri di tutto il continente, leggendo il manifesto scritto da Ulrike Guérot, Robert Menasse e Milo Rau, gettando le basi per una rivendicazione di libertà ed uguaglianza che oltrepassa i confini nazionali. La proclamazione della Repubblica Europea avrà luogo il 10 novembre allo stesso momento in tutto il continente, nelle sue metropoli e nei suoi borghi, nelle grandi capitali e nei capoluoghi di regione, al fine di decentralizzare l’ideale Europeo. Questo progetto include un diverso numero di eventi, incontri, discussioni e interventi artistici che si terranno dal 9 all’11 novembre 2018 in molto teatri europeo, organizzando un dibattito cittadino che incornici e accompagni in maniera adeguata la proclamazione della Repubblica Europea.

Questi interventi rinvigoriranno la cittadinanza europea e dimostreranno la nostra unità di valori. Con ciò, vogliamo realizzare il motto Europeo «uniti nella diversità». La Repubblica Europea non è che il punto di partenza per fondare un mondo in cui la prima frase della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dei 1789 trovi la sua piena realizzazione, che «tutti gli esseri umani sono nati liberi e uguali nei propri diritti». Questa è l’eredità ideologica e culturale europea, ed e per questo che il ruolo politico dell’Europa deve essere quello di rendere questa frase realtà.

Vorremmo che la proclamazione della Repubblica Europea sia un evento artistico vivace e di spessore, al quale possano partecipare artisti di tutti i generi. Per questo, i volantini nei quali si legge il manifesto devono poter essere distribuiti da più balconi possibili. I balconi possono essere animati da visualizzazioni, testi letterari, performance teatrali che insieme mirano a trasmettere un concetto importante. Infine, l’esecuzione di questi interventi deve interessare un largo pubblico, al fine di attrarre una grande attenzione mediatica.

In particolare, il manifesto esprimerà le seguenti richieste:

• Uguali diritti per tutti i cittadini europei; • Superare il confine della politica nazionale, consegnando la sovranità dallo stato nazione ai cittadini; • Una vera democrazia transnazionale.

A seguito di questi eventi, un catalogo sarà prodotto. Nel giorno dell’evento, tutti gli interessati potranno registrarsi in quanto cittadini della Repubblica Europea.

Perché ho bisogno di sostegno

Tutte le nostre spese sono indirizzate alla coordinazione tra gli artisti, i cittadini, e i paesi partecipanti. Inoltre, i contributi che raccoglieremo verranno spesi per la traduzione del manifesto in almeno 10 lingue. Una parte del ricavato andrà infine nella creazione del sito web e alla pubblicazione di un catalogo di immagini e di dichiarazioni dei cittadini europei.