Il nuovo album del The Rite Duo
Dopo la fantastica esperienza con l’album «Di Fontane e Pupazzetti», dedicato ai compositori italiani, abbiamo in cantiere un nuovo progetto molto ambizioso: un album dedicato alla musica legata alla danza, dall’eleganza formale del rinascimento rivisto da Respighi, alla tribalità della danza di Stravinsky. «La Sagra della Primavera» di Igor Stravinsky, celebre balletto del 1913, è una delle opere che hanno davvero cambiato la storia della musica del Novecento. Ritmi intrecciati, sonorità nuove e un’energia quasi primordiale ne fanno un punto di svolta universalmente riconosciuto. Nella versione per pianoforte a quattro mani, tutto questo emerge in modo diretto e immediato: le strutture ritmiche e melodiche diventano più leggibili e permettono di cogliere fino in fondo l’ingegnosità della scrittura di Stravinsky. Le «Antiche danze e arie per liuto vol.2» di Ottorino Respighi nascono invece come un’elegante rilettura orchestrale di musiche rinascimentali. La trascrizione per pianoforte a quattro mani ne mette in risalto la grazia e la finezza originali, regalando un ascolto più raccolto e suggestivo, in cui le melodie antiche prendono nuova vita attraverso la moderna sensibilità di Respighi. Attraverso il fascino dell’intimità cameristica, queste opere offrono l’occasione di scoprire due mondi molto diversi: da un lato la forza innovativa e travolgente di Stravinsky, dall’altro lo sguardo elegante e poetico di Respighi.
Un'orchestra che danza nel pianoforte a quattro mani
Il nome del nostro Duo, The Rite Duo, si ispira al celebre balletto «La Sagra della Primavera» di Igor Stravinsky (in inglese «The Rite of Spring»), che rappresenta il primo progetto affrontato dal nostro ensemble e il motivo per cui abbiamo deciso di suonare assieme. Da quel momento, abbiamo realizzato svariati progetti, tra cui uno dedicato alla musica italiana di compositori del primo Novecento. Proprio da questa esperienza è nata la grande passione per un altro grande compositore, Ottorino Respighi, autore di grandissima profondità espressiva, del quale abbiamo già registrato un’importante composizione, Le Fontane di Roma, e per il quale abbiamo maturato una profonda passione. Rimaneva però la voglia e il bisogno di raggiungere un importante traguardo nella nostra carriera: l’incisione de «La Sagra della Primvera» e de «Le Antiche danze e Arie per Liuto vol.2», entrambe rappresentative della nostra identità musicale e cameristica. Vogliamo così coronare il desiderio di lasciare un segno indelebile nel tempo con due grandi capolavori, diversamente legate al mondo della danza, e per molteplici motivi molto importanti per il nostro Duo.

Registrare un album costa molto
Ci sono tanti aspetti legati alla registrazione di un nuovo album: i costi del fonico, dell’editing e mastering, del tecnico che ha il compito di tenere il pianoforte sempre perfettamenta accordato, l’affitto della sala, la grafica di locandine e copertine, le spese per i diritti d’autore, di pubblicazione, ecc. Per garantire un prodotto di qualità, è necessario investire una cifra molto impegnativa. Ma a fronte di una grossa scommessa per il repertorio scelto, vogliamo che il risultato sia dei migliori.


