Una collezione multilingue e polifonica
Un’interpretazione poetica e musicale a tre voci del mondo delle emozioni. 2 autrici e 1 autore. Prisca Agustoni, Gianna Olinda Cadonau, Pierre Crevoisier. In italiano, tedesco e francese. Una raccolta di sei racconti originali. Un’illustratrice, Hélia Aluai, che esplora gli echi grafici percepiti durante la lettura dei testi. Una musicista, Laurence Crevoisier, che fornisce l’identità e l’atmosfera di ogni racconto. I podcast sonori accompagnano questa serie multilingue. Ogni oggetto di questa collezione letteraria e artistica è prodotto sotto forma di un elegante origami. La prima pubblicazione è prevista per maggio 2024.
La letteratura si può toccare, sentire, leggere, ascoltare
Immaginare e progettare oggetti letterari eccezionali, pezzi rari a metà tra un libro e un’opera d’arte. Ogni dettaglio conta: l’audacia multilingue, la musica originale, la sensibilità dell’illustratore, il concetto stesso dell’oggetto, un origami letterario, la scelta della carta, la rilegatura a mano. Anche i podcast sonori sono associati a questa collezione. Questa collaborazione tra parola scritta e suono è uno degli elementi chiave dell’identità di Le Poisson volant.
Artisti polifonici
Gianna Olinda Cadonau
Nata nel 1983. Ha lasciato un orfanotrofio a Goa per unirsi a una coppia di insegnanti a Scuol, dove è cresciuta. Dopo aver studiato relazioni internazionali a Ginevra, ha studiato management culturale a Winterthur. Attualmente è responsabile della promozione culturale presso la Lia Rumantscha e partecipa a diversi comitati per la cultura nel Cantone dei Grigioni. Gianna Olinda Cadonau vive a Coira con il marito e il figlio. Per la sua raccolta di poesie L’ultim’ura da la not, ha ricevuto il Premio Terra Nova 2017 della Fondazione Schiller Svizzera. Nel 2022 le è stato assegnato il Premio Studer/Ganz. Nel settembre 2023 ha pubblicato il suo primo romanzo, Feuerlilie.
Prisca Agustoni
Poeta e traduttrice. È nata a Lugano (TI) e ha vissuto a lungo a Ginevra, dove ha studiato letteratura e filosofia. Dal 2002 si divide tra la Svizzera e il Brasile, dove lavora come docente di letteratura italiana e comparata presso l’Università di Minas Gerais. Scrive in italiano, francese e portoghese e si traduce in tutte e tre le lingue, con occasionali incursioni in spagnolo. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Cosa resta del bianco (racconti, Mendrisio, GCE, 2014), Un ciel provisoire (poesia, Genève, Samizdat, 2015); O mundo mutilado (poesia, São Paulo, Quelônio, 2020, finalista Premio Jabuti). Verso la ruggine (poesia, Novara, Interlinea, 2022) gli è valso il Premio svizzero di letteratura 2023 ed è stato uno dei 5 libri selezionati per il Prix Franco Fortini in Italia.
Pierre Crevoisier
Nato nel Giura nel 1960. Prima di diventare autore, è stato insegnante specializzato, giornalista multimediale, marinaio, responsabile di progetti web e fondatore di un’azienda. Si è formato in psicologia dell’educazione all’Università di Friburgo, prima di passare al giornalismo. Dopo aver trascorso 8 anni all’Ecole Polytechnique de Lausanne come architetto dell’informazione, nel 2010 è tornato al giornalismo. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo romanzo, Elle portait un manteau rouge. Seguono Mes trous de mémoire (2016, racconti), Le Pas de l’éléphant (2017, romanzo) e una raccolta collettiva di racconti, Marins à l’encre (2018, raccolta collettiva) pubblicata da Éditions Slatkine. Nel 2020 ha lanciato le Éditions Le Poisson volant, un esperimento editoriale indipendente. Nel giugno 2023 ha ricevuto il premio di scrittura della Société jurassienne d’Émulation.
Hélia Aluai
Hélia Aluai è un’artista. È nata a Capo Verde nel 1973, prima di tornare in Portogallo, dove ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza. A Oporto ha studiato belle arti e scultura presso la FBAUP (Scuola Superiore di Belle Arti dell’Università di Oporto), diplomandosi nel 2000. Ha proseguito la sua formazione e nel 2014 ha conseguito un Master in Architettura presso l’ESAP (Scuola Superiore d’Arte di Porto). Accanto alle sue attività artistiche, che le sono valse diversi riconoscimenti, insegna disegno ed è stata anche membro del laboratorio di cinema d’animazione di CINANIMA. Nel 2023 è stata invitata a far parte della giuria. Attualmente vive a Losanna, dove lavora come illustratrice.
Laurence Crevoisier
Nata nel 1971 a Delémont, è una violista e compositrice che si è formata presso la Haute Ecole de Musique di Losanna. Dopo aver ottenuto il diploma di insegnante di violino nel 1997, si è specializzata nella viola, vincendo un primo premio per il virtuosismo nel 2000. È stata violista del quartetto Barbouze de chez Fior dal 2010 al 2017 e ha collaborato con diversi artisti, tra cui The Young Gods e Pascal Auberson. È anche attiva nella composizione per il teatro e i media audiovisivi, in particolare per i film «Curry Western» e «Kavita & Teresa» (che uscirà nel 2021). Dal 2018, alcune delle sue composizioni sono state pubblicate dall’agenzia Cézame Music di Parigi. Appassionata di musica indiana, ha studiato violino hindustani con il Dr. N. Rajam in India, ed esplora diversi generi musicali così come le strutture sonore con pedali di effetti.