La COMPAGNIA DOMOVOI partecipa per la prima volta al leggendario Festival Off Avignon 2025, la più grande vetrina internazionale d'Europa! Una sfida entusiasmante per il nostro teatro ticinese!

CHF 6’635

102% di CHF 6’500

102 %
Come funziona

Vale il principio del «Tutto o Niente»: la somma raccolta verrà corrisposta al progetto, solo se esso avrà raggiunto o superato l’obiettivo di finanziamento.

98 sostenitori

Concluso con successo il 15.5.2025

Di cosa si tratta

Lo spettacolo di teatro tragicomico KTO TAM? parteciperà al Festival OFF Avignon 2025, il festival di teatro più grande del mondo, dal 5 al 26 luglio, presso il Théâtre la Luna (sala 3), con 1 spettacolo al giorno alle 10:00 del mattino (giorno di riposo: ogni mercoledì, ossia il 9, 16 e 23 luglio). Per la nostra compagnia teatrale ticinese DOMOVOI si tratta di un’opportunità unica e di un’enorme sfida finanziaria. Intendiamo presentare il nostro spettacolo in questo festival leggendario poiché è una vetrina importante per spettacoli di alto livello, con la possbilità di nuove collaborazioni e di incontrare un nuovo pubblico proveniente da tutto il mondo.

Ma cos’è un rischio di fronte al sogno e alla passione? Creato nel 2020, KTO TAM? è già stato rappresentato oltre 70 volte in Svizzera, Germania, Italia, Macedonia del Nord, Russia e Uganda. Ora andiamo per la prima volta in Francia e al Festival di Avignone. Il nostro team internazionale è estremamente entusiasta di questa opportunità così unica!

... una storia di Domovoi

Kto tam? (Chi è là?) è uno spettacolo tragicomico costruito su un delicato gioco di un clown drammatico, teatro d’oggetti, gesti poetici e metafore visuali. È la storia, senza testo parlato, del piccolo folletto di casa, Domovoi, rimasto solo in una casa abbandonata dagli umani. Un dramma esistenziale che trascende le barriere linguistico-culturali ed è quindi accessibile a un pubblico di tutte le età, dai 6 ai 99 anni. Abbiamo scelto KTO TAM? perché è la nostra produzione più girata, più adattabile e più facilmente trasportabile.

Il nostro è un tentativo di fare un passo avanti nello sviluppo del nostro linguaggio teatrale, in cui il clown non è solo una sequenza di soluzioni divertenti ai problemi sul palcoscenico, ma è pure veicolo per creare un mondo forte, attraverso la sua atmosfera, il personnaggio e il suo dramma. Igor Mamlenkov, direttore artistico di CIE DOMOVOI, protagonista dello spettacolo, si è unito al giovane regista di Odessa Kostya Novitskiy per lavorare sulla drammaturgia e sulla messa in scena, al fine, in particolare, di allontanarsi dalla struttura a sketch e creare una narrazione teatrale omogenea con più livelli. Parallelamente, il nostro tecnico e sound designer italiano, Danilo Gervasoni, ha creato un paesaggio sonoro stravagante a supporto dell’azione, utilizzando le composizioni di Luiz Murakami. Il nostro obiettivo principale era quello di creare un’opera teatrale sintetica, che raccontasse una storia e facesse emozionare il pubblico attraverso la lente di un personaggio tragicomico e di simboli visivi.

Uno degli obiettivi principali è di trasmettere la PACE e la gentilezza attraverso l’arte del teatro non parlato: il movimento, il gesto, la danza, la poesia. E, naturalmente, di vivere il sogno di molti artisti, ovvero partecipare al leggendario Festival di Avignone. Questo per quanto riguarda il cuore. Per quanto riguarda la produzione, ci proponiamo di condividere la nostra visione del teatro e del mondo nella speranza di ottenere nuovi contatti, nuovo pubblico e ulteriori date di spettacolo, nonché collaborazioni internazionali a lungo termine per effettuare delle tournée nelle regioni francofone d’Europa.

Lo spettacolo ha inoltre ricevuto anche un’eccezionale critica da parte della stampa, che ha rafforzato la nostra convinzione della sua capacità di connettere con le persone al di là delle culture e delle lingue.

«Kto Tam? non controlla i passaporti… è un invito per tutti, bambini e adulti, a fare pace con il silenzio, una promessa di riscoprire il significato delle piccole cose perdute che possono ancora esistere da qualche parte, appena al di là di una porta lasciata leggermente socchiusa». - LaRegione (CH)

  • per Anna Semenova, Sommerwerft Festival (DE)
    per Anna Semenova, Sommerwerft Festival (DE)
  • per Anna Semenova, Sommerwerft Festival (DE)
    per Anna Semenova, Sommerwerft Festival (DE)
  • per Anna Semenova, Sommerwerft Festival (DE)
    per Anna Semenova, Sommerwerft Festival (DE)

Perché abbiamo bisogno del vostro sostegno

Le nostre spese comprendono: gli stipendi per l’intero team (6 persone), le attrezzature necessarie (adattatori, cavi, licenza QLab, ecc.), i viaggi e il vitto, l’alloggio ad Avignone (3 persone più i volontari), le assicurazioni RC e LAINF, le scenografie, i trattamenti antincendio, le registrazioni video e il montaggio, le prove e le sessioni di drammaturgia, le spese di stampa e promozionali, i pagamenti della previdenza sociale, l’iscrizione al Festival Off, ecc., budget ideale sarebbe 40’000.- CHF.

Poiché il nostro budget prevede spese significative e le istituzioni pubbliche svizzere tali come Pro Helvetia (che sostiene solo Sélection Suisse en Avignon) o il DECS del Canton Ticino (che finanzia solo nuove produzioni o attività annuali) non forniscono alcun sostegno finanziario, ci siamo affidati a fondazioni private. Siamo lieti di informarvi che abbiamo già ricevuto le conferme per i contributi da parte dalla Fondazione Ernst Göhner, dal MIGROS «ici. insieme qui», dalla Fondazione Claire Sturzenegger-Jeanfavre, dalla Stiftung Anne-Marie Schindler. In tutto, abbiamo circa 15’000 CHF che coprono solo una parte del nostro budget. Con la vendita dei biglietti, cercheremo di fare del nostro meglio per recuperare parte del denaro investito, ma la concorrenza è alta con 1’660 compagnie teatrali che partecipano al Festival OFF.

Per prepararci ad Avignone, abbiamo dovuto lavorare ulteriormente sullo spettacolo e abbiamo generosamente ottenuto il sostegno di una residenza artistica presso il Teatro la Darsena (Magadino, CH). Tuttavia, i fondi che abbiamo ricevuto finora sono sufficienti solo a coprire circa il 50% di tutti gli stipendi e le spese.

Amiamo il nostro lavoro e stiamo lavorando duramente a questo progetto dal novembre 2024. Abbiamo a cuore i momenti più belli del nostro mestiere, ma è anche il nostro sostentamento.

Per realizzare questa folle avventura, dovremmo completare questa campagna di wemakeit e riuscire a garantire che tutti i nostri collaboratori siano pagati, nutriti e abbiano un posto dove dormire, per poter offrire la migliore opera d’arte performativa possibile. Aiutateci ad arrivare ad Avignone!

per Anna Semenova, Sommerwerft Festival (DE)
per Anna Semenova, Sommerwerft Festival (DE)