E se la principessa delle favole rifiutasse i pretendenti e scappasse col drago?

CHF 6’121

102% di CHF 6’000

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Come funzionaä

Vale il principio del «Tutto o Niente»: la somma raccolta verrà corrisposta al progetto, solo se esso avrà raggiunto o superato l’obiettivo di finanziamento.

51 sostenitori

Concluso con successo il 7.8.2020

Di cosa si tratta?

Tutto a cominciato con «La principessa azzurra», uno studio di 15 minuti che nel dicembre dello stesso anno ha vinto il premio Giovani Realtà del Teatro 2019. La nostra intenzione è di ampliare il pezzo, fino a renderlo uno spettacolo di circa un’ora.

E se la principessa delle favole, rinchiusa nella torre, non volesse essere salvata? E se non volesse accettare «l’amore » del principe? E se volesse continuare a scoparsi il drago che presiede la fortezza, il suo amante ormai da anni? In questa storia la principessa prende in mano la sua vita, rifiuta un futuro roseo e predeterminato per correre in contro alla propria libertà. Lo spettacolo tratta di temi come il matrimonio, la libertà sessuale e la goffa bigotteria di un’educazione per certi versi ancora molto maschilista, il tutto in chiave ironica e leggera. Il puritano abbellimento dei libri delle favole viene trasgredito e sconvolto.

LA PRINCIPESSA AZZURRA VERSIONE CORTA È STATA PORTATA IN SCENA

12, 13 e 14 settembre 2019 - Teatro Dimitri, Verscio (CH) / 15 dicembre 2019 - Premio Nazionale Giovani Realtà (Udine) / 28 dicembre 2019 - Tour vagabonde, Fribourg (CH)

DATE 2020

31 luglio 2020 - Festival Dominio Pubblico, Roma / 9 al 12 settembre 2020 - Festival Weekend prolongé, Fribourg (CH) / autunno 2020 - Premio Mauro Rostagno, Roma / 26 novembre 2020 - ThiK Theater im Kornhaus Baden (CH)

E altre date seguiranno, vi terremo aggiornati!

Che c’è di speciale nel nostro progetto?

Il pezzo parla a tutti, tratta di temi socialmente scomodi in maniera irreverente e dissacrante. L’atmosfera è grottesca, sospesa, in alcuni momenti prende i caratteri di una stand-up comedy. Si cercherà di veicolare tramite questa leggerezza un messaggio di denuncia a un maschilismo che ipocritamente si cela ancora nella nostra vita di tutti i giorni. Inoltre siamo una compagnia giovane che non ha paura di portare in scena temi di una certa importanza sociale con irriverenza, rispetto e un po’ di faccia tosta.

© Konstantin Demeter
© Konstantin Demeter

Perché abbiamo bisogno di sostegno?

Siamo una compagnia giovanissima e indipendente, alla sua prima esperienza. Il nostro progetto è stato preso in diversi premi e festival fra la Svizzera e l’Italia e quindi abbiamo bisogno di un sostegno per le questioni logistiche e tecniche: spostamenti, affitto materiali, spazi, tecnici ecc.)

© Konstantin Demeter
© Konstantin Demeter