Daria Paoletta, Enrico Messina e Gaetano Colella danno vita ad uno spettacolo sulle Metamorfosi di Ovidio. Il lavoro è in coproduzione con il Festival a Internazionale di Narrazione di Arzo.

CHF 7’403

105% de CHF 7’000

105 %
Comment ça fonctionne

Le principe du «tout ou rien» s’applique: l’argent ne sera reversé au projet qu’à condition d’avoir atteint ou dépassé l’objectif de financement.

96 contributeur*rices

Clôturé avec succès le 15.10.2017

Al debutto, in autunnoDe Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 14.08.2018

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Cari amici sostenitori, il cammino del «nostro» progetto è ripreso dopo la lunga pausa primaverile. E lentamente, col passo di uomo che non calpesta la sua ombra, lentamente, come chi va a piedi e vede aprirsi il mondo, si avvia a conclusione. Lentamente perché la «lentezza» è stata uno dei valori preziosi della nostra ricerca. Una lentezza che ha rispettato il tempo dell’urgenza, della necessità. Il tempo con cui abbiamo scelto di lavorare all’immensa opera di Ovidio. E non solo per la sua «immensità», ma soprattutto per la sua capacità di attraversare i secoli camminando sul filo sottile dell’invisibile confine che separa il divino e l’umano. Dentro questo tempo, che sta troppo stretto entro i margini angusti del tempo quotidiano, produttivo, abbiamo voluto muoverci seguendo il flusso del racconto di Ovidio ed incontrando il mito. Così abbiamo navigato in questo immenso mare, senza bussole ma con la certezza che proprio la vastità del mito rappresentasse il porto cui approdare. E abbiamo imparato a «tradirlo» il mito: tradirlo per riportarlo alla luce, tradirlo per poterlo raccontare di nuovo. È stato, questo, un viaggio lungo, stremante ed entusiasmante. Un po’ alla volta i racconti hanno preso forma, nuova forma, e le parole sono andate a disegnare le storie del nostro racconto. Ora le storie sono pronte, e le stiamo «componendo» in quello che sarà lo spettacolo. Ma questo cammino, con le sue asperità, ha richiesto più tempo di quello che avevamo immaginato in fase progettuale e ci vede oggi, nel pieno della fase produttiva, con un leggero ritardo rispetto alla nostra timeline.

Nel frattempo il Festival ha concepito l’edizione 2018 riservando al progetto una collocazione che, per la forma che sta assumendo lo spettacolo, non è apparsa più adeguata.

Questo insieme di condizioni fa si che Metamorfosi non sarà presente nell’Edizione del 2018 del Festival di Narrazione di Arzo. Lo spettacolo debutterà in Puglia in autunno, nel «nostro» teatro, a Ceglie Messapica.

Il comune impegno, nostro e del Festival, è quello di trovare quanto prima l’occasione di presentare lo spettacolo ad Arzo, magari già dalla prossima edizione del 2019, comunicando nel frattempo a voi sostenitori le date delle repliche di Metamorfosi in modo che possiate venirlo a vedere ovunque vorrete per poter così ricambiare il sostegno che ci avete dato.

Vi abbracciamo con gratitudine,

Daria, Enrico, Gaetano, Roberto.

Il nostro Crowdfunding in Prima PaginaDe Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 19.11.2017

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Repubblica Bari 19 Nov 17
Repubblica Bari 19 Nov 17

Cari amici, non ci sentiamo da un poco! Noi, dopo un intensissimo mese di lavoro in teatro ad ottobre in cui abbiamo cominciato a maneggiare la prima figura scolpita da Raffaele e a «giocare» con le scene di Paolo Baroni e i teli di Lisa Serio, a novembre ci siamo presi cura di altri lavori. Torneremo ad occuparci delle Metamorfosi a Dicembre. Intanto La Repubblica Bari ha voluto dedicare la Prima Pagina della Cultura al progetto che solo grazie a voi abbiamo potuto realizzare!!!

nuovi spiriti De Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 11.10.2017

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Si lavoro sodo in teatro, le forme cominciano a mutare, nascono i primi accenni di personaggi, si confrontano le idee, a volte s’infrangono, si fa fatica, poi si ride, arrivano amici artisti straordinari che decidono di stare con noi in questo viaggio. e forse nulla di ciò che è adesso, è come sarà. perché continuamente incessantemente come le onde di un mare, come un racconto senza fine, mutano le forme in nuove forme. Siamo quasi al traguardo, nuovi sostenitori ci regalano la loro fiducia! grazie, una parola piccola che esprime un sentimento grande!

TiresiaDe Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 11.10.2017

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Lui è Tiresia, la nostra guida, il nostro Virgilio; conosce il futuro ma col passato… in questo tutorial vi accompagna passo passo…

il 2 Ottobre riprendono le proveDe Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 28.09.2017

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grazie
grazie

C’è una persona che ha deciso di contribuire al crowdfunding in silenzio. Ci scrive così: «Preferisco l’anonimato. Mi piace l’idea che il vostro progetto resti indipendente. E poi la parola «metamorfosi» la associo ad un cambiamento in positivo, ad un successo. Grazie per avermi coinvolto. Buon lavoro!». Queste parole sono per noi un dono prezioso. Le rigiriamo a voi per ringraziarvi, con una rosa.

Aiutateci ancora un po’ promuovendo la vostra adesione con i vostri amici!

Insieme si può! De Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 18.09.2017

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Andiamo! più di un quarto del cammino a 27 giorni! Grazie Grazie Grazie a tutti voi!

Possiamo farcela!!!!De Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 12.09.2017

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Grazie per il sostegno e la fiducia che ci state dando!!! Il primo giorno di prove si avvicina: 2 Ottobre!!!

Il primo grazie! De Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 05.09.2017

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  • poco prima di salire sul palco per la MetàConferenza ad Arzo
    poco prima di salire sul palco per la MetàConferenza ad Arzo
  • Il viaggio...
    Il viaggio...

Siamo partiti pian piano ma, questo lo avevamo scritto, era proprio la nostra intenzione. Procedere con l’andamento lento di un vecchio treno di campagna e di contadine vestite di nero; col passo di un uomo che non calpesta la sua ombra, come chi va a piedi e vede aprirsi il mondo… grazie di cuore ai nostri primi 7 sostenitori. E con quel passo, arriveremo in fondo… Continuiamo a lavorare!

La presentazione del progetto e del crowdfuning ad ArzoDe Festival Internazionale di Narrazione di Arzo – Pagine Bianche, le 30.08.2017

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  • prima della presentazione con Roberto Anglisani
    prima della presentazione con Roberto Anglisani
  • Daria, Enrico, Gaetano e Roberto Anglisani raccontano il progetto
    Daria, Enrico, Gaetano e Roberto Anglisani raccontano il progetto
  • Daria
    Daria
  • Gaetano racconta di Filemone e Bauci: «Cicì e Momò»
    Gaetano racconta di Filemone e Bauci: «Cicì e Momò»
  • Daria dà vita ad un tessuto e un piccolo tronco abbozzando un possibile personaggio che il pubblico non fatica neanche un secondo a «vedere»
    Daria dà vita ad un tessuto e un piccolo tronco abbozzando un possibile personaggio che il pubblico non fatica neanche un secondo a «vedere»

ITA Pagine Bianche teatro nasce da un’idea di Gaetano Colella, Enrico Messina e Daria Paoletta. I tre decidono di lavorare insieme sulle Metamorfosi di Ovidio. L’affinità artistica, umana e persino geografica tra loro gli fa intuire che la combinazione li porterà a scoprire territori di bellezza ancora inesplorati. Così nasce questo gruppo di lavoro in cui ciascuno è pronto a mettersi in gioco al servizio di un progetto che assume «forme» sempre diverse e nuove perché ciascuno porta nella ricerca il «suo» mondo interiore mescolando i linguaggi del teatro, della narrazione e quello meraviglioso e carico di stupore del teatro di figura. Un progetto che cammina sul filo di parole che ancora non sono scritte ma che, lo sappiamo, termineranno con la conquista dei cuori di chi le ascolterà.

Con la coproduzione del Festiva Internazionale della Narrazione 2017 di Arzo, Pagine Bianche ha dato inizio ad un progetto di raccolta fondi, di «crowdfundung», sulla piattaforma www.wemakeit.com/projects/metamorfosi . In questo modo vogliamo creare non solo le condizioni necessarie per finanziare la ricerca e la produzione dello spettacolo, ma anche rispondere con un’azione concreta alle scelte della politica culturale del nostro Paese costruendo una «produzione popolare» con il contributo degli spettatori.

ENG Pagine Bianche teatro is an idea of Daria Paoletta, Enrico Messina and Gaetano Colella. They decide to work together on Ovidio’s Metamorphoses. Their artistic and human affinities, let them think that they can explore territories of unknown beauty still not discovered. In this «team» of work each one is ready to put himself out there, in the making of a project that continuously change form because of the mixing of the inner and artistic world of the actors. Because of the Metamorphoses.

That’s why they need time: time to create, to research, to reset and start over. In this way, little by little this new «Metamorphoses» will born mixing the language of the actor, the language of the storytelling, and the wonder and enchantment of puppetry. A project that walks on the thread of words not written yet but, we know it, that will capture the heart of whom will listen to those words. With the co-prodution of the Festival International of Storytelling 2017 in Arzo, Pagine Bianche started a crowdfunding project on www.wemakeit.com/projects/metamorfosi . In this way we want to create the necessary conditions to finance the search and the production of the play. But we also want to answer with a concrete action to the choiches of the cultural politics in Italy, creating a «popular production» with the contribution of the spectators.