Scoprire i progetti

Quattro corti teatrali tratti da quattro racconti di Isaac Asimov: Luciscultura, Il Segregazionista, Sogni di Robot e Playboy e il Dio Limaccioso, a cura della Compagnia Numeriprimi di Parma.

Dopo essersi esibita con una versione ridotta di GOOSE, la Cavalcade en Scène sta ora lavorando alla versione completa.
Abbiamo bisogno di te: aiutaci a sostenere le spese dello spettacolo!

Spettacolo multidisciplinare site-specific, immersivo a 360°, presso le storiche Cave di Marmo di Arzo, Ticino, Svizzera.

Daria Paoletta, Enrico Messina e Gaetano Colella danno vita ad uno spettacolo sulle Metamorfosi di Ovidio. Il lavoro è in coproduzione con il Festival a Internazionale di Narrazione di Arzo.

Liberamente tratto dai diari della stella dei Balletti Russi. Di e con Daniele Bernardi.
Teatro Sociale (Bellinzona) 19.11.21. Teatro Foce (Lugano) 26.11.21 - 28.11.21. Teatro Tan (Biasca) 4.12.21.

Siamo tornati! Terzo anno di vita, terza produzione.
Morgen è uno spettacolo di teatro ragazzi che porta in scena 11 personaggi in un ambiente post apocalittico in cerca di un futuro utopico.

«Antigone – Frammenti di un mito»: il collettivo StilleWasser ridà vita alla figura ribelle di Antigone accorpando l’espressività della danza e del movimento al testo di Sofocle.

Una performance multimediale che coinvolge proiezioni audiovideo, danza, musica, composizione e poesia. Sarà presentata in Piazza Manzoni, Lugano, il 22 di agosto 2015.

«Maybe a concert» è un viaggio che incarna la musica in un flusso continuo cercando di andare «oltre» le canzoni, ciò che rappresentano o ciò che sembrano rappresentare.

A two parts performance: «Unique female experience, period» speaks of the stigma linked to menstruation and «Souvenir du futur» is inspired by the witch trials where the power of resistance overcome.

I Patom Theater dà vita ad una poesia di autore d’avanguardia Daniil Charms. L’odore delle impronte parla di temi sociali come la povertà, ingiustizia e l’assurdità di vite quotidiane umane.

Una pubblicazione che ripercorre i 35 anni del Teatro Paravento e che parla del coraggio di chi fa del teatro e della cultura un bene comune.