Vivaio rigenerativo, Mértola
Rigenerazione per Mértola, Portogallo
Mértola è una bella località nell’Alentejo (Portogallo del Sud) particolarmente vulnerabile al cambiamento climatico e alla desertificazione. L’iniziativa di rigenerazione e rete alimentare (Mértola - Laboratorio per il futuro) è il frutto di una collaborazione tra agricoltori, comunità locale, scuole e comune. Il nostro obiettivo è quello di rigenerare la terra, la vegetazione, il ciclo dell’acqua attraverso tecniche di agroecologia e quello di creare prospettive culturali ed economiche per le persone che vivono in questa bella regione. Questo è ciò che abbiamo già creato assieme:
• una rete alimentare locale, in collaborazione con agricoltori, mense scolastiche, negozi locali, ristoranti, il comune e la comunità
• un’area sperimentale e dimostrativa delle migliori pratiche rigenerative, incluse l’agricoltura sintropica e la possibilità di apprendimento di pratiche rigenerative da agricoltore ad agricoltore
• un programma per nuovi agricoltori rigenerativi, in cui forniamo accesso alla terra, formazione sul campo, sviluppo della competenza, supporto economico per stabilirsi a Mértola e lavoro sulla rigenerazione
• una comunità educativa regionale, dalla scuola primaria all’educazione professionale e all’apprendimento inter-generazionale
Durante il nostro lavoro, abbiamo capito che l’accesso a semi localmente adattati alle condizioni semi-aride del clima è uno delle principali sfide e un fattore fondamentale per il successo. Un maggior accesso a varietà localmente adattate di semi e piantine agirebbe da catalizzatore per il successo dell’intera iniziativa rigenerativa e consentirebbe agli agricoltori di incrementare la vegetazione e rigenerare la terra.
Sovranità sui semi e piantine adattate al clima per la rigenerazione:
Il progetto del vivaio rigenerativo «L’Orto delle Varietà dimenticate dell’Al Andaluz» costituisce un pezzo essenziale dell’intero progetto rigenerativo che consentirà agli agricoltori di adottare pratiche agroecologiche. L’accesso a semi e piante adattati al clima è un prerequisito per incrementare la rigenerazione della terra degradata. Di particolare importanza per il nostro lavoro sono quelle specie e varietà maggiormente resistenti a condizioni semi-aride o di siccità: specie e varietà provenienti dal Portogallo e da altri paesi mediterranei e poi fatte crescere nuovamente a livello locale.
In collaborazione con gruppi di ricerca etno-botanici e archeologici abbiamo capito che l’eredità di Mértola - che, essendo parte della sfera culturale dell’Al-Andaluz connette Europa meridionale e Mediterraneo - ha portato una grande diversificazione di piante e semi. Con il nostro vivaio rigenerativo vogliamo stabilire un nuovo collegamento con la saggezza antica e la diversità etno-botcanica e costruire una strada rigenerativa verso il futuro.
La conoscenza, identificazione, propagazione e accesso a varietà di semi e piantine adattate al clima sarà un fattore di svolta per tutti quegli agricoltori che parteciperanno all’adozione di pratiche rigenerative.
Prossimi passi per il vivaio rigenerativo di Mèrtola
Abbiamo iniziato questo vivaio e il progetto sui semi con successo. In una prima fase, abbiamo capito la necessità di ricercare e al tempo stesso di creare un’infrastruttura per la produzione e di creare competenze. Ora, nella seconda fase, faremo in modo di approfondire la ricerca sul campo e di espandere la produzione in termini di diversità e quantità per consentire un incremento effettivo sul lungo termine.
Anche se stiamo facendo progressi nello sviluppo di una distribuzione sostenibile e nel trasferimento di competenze sui semi e semenzali, tutto ciò sarà possibile a livello commerciale solo in una fase successiva: quando saremo totalmente in possesso delle competenze e capacità per produrre maggiori quantità in grado di rispondere alle necessità dell’intera regione.
Per poter accedere alla fase successiva del nostro vivaio rigenerativo, abbiamo bisogno del vostro aiuto. In questa campagna di crowfunding lavoriamo con due livelli di finanziamento. Il primo è di CHF (franchi svizzeri) 50000, ma speriamo di raggiungere un totale di CHF 132600. Il nostro obiettivo è di migliorare l’infrastruttura, essere in grado di finanziare parte dei salari del progetto per i prossimi due anni e rendere possibili percorsi di formazione e sviluppo delle competenze.
In una prima fase speriamo di riuscire a raccogliere CHF 50000, che investiremo nel miglioramento dell’infrastruttura (CHF 10000), per pagare i salari del nostro team di specialisti in semi e piante (CHF 30000) e per l’educazione e la comunicazione (CHF 10000).