Documentario migrazione

Realizzazione di un documentario che potrebbe salvare delle vite umane.

250 persone su un peschereccio a Pointe-Sarène, sulla costa senegalese.

250 volti. 250 sogni. 250 vite.

11 giorni dopo, 100 sopravvissuti vengono ritrovati in Mauritania. Gli altri 150 passeggeri sono dispersi. Tra loro anche Pape Tamsir Sogue.

«Dem-Dem - Le grand Exodus» è un progetto di scienze sociali visive. Ripercorre il viaggio di questo giovane uomo. Attraverso interviste ai sopravvissuti al naufragio, ai familiari e alle persone che sono riuscite ad arrivare in Europa, il regista Siby Sow indaga le ragioni della migrazione dal suo paese natale, i pericoli del viaggio e le possibili prospettive su entrambe le sponde dell’oceano.

Il film è sia un monumento commemorativo per le migliaia di africani che hanno perso la vita durante la traversata, sia un potente appello ai giovani del continente affinché costruiscano il loro destino in sicurezza, prosperità e dignità. Allo stesso tempo, Dem-Dem è un invito a tutti noi a riflettere e a plasmare insieme le possibilità della nostra convivenza su questo pianeta come comunità umana.

I produttori:

• Siby Sow (produttore, regista)

• Charlotte Meisner (coproduttrice)

• Cheikh Tidiane Ndiaye (coproduttore, MMN PICTURES Dakar)

Dal 2025, la cattedra di letteratura e cultura francese dell’ETH di Zurigo funge da tramite con la comunità accademica e sostiene la produzione in termini di ricerca e logistica. Nell’ambito della collaborazione è stato possibile realizzare due interviste con esperti e integrarle nel film. All’ETH di Zurigo sono in programma le seguenti proiezioni, discussioni ed eventi:

• Lettura estiva del WIDE Buchclub «From Pages to Changes»: «Afrotopia» dell’autore senegalese Felwine Sarr

• «Reimagining Africa» conversazione con Felwine Sarr il 22.10.2025 (organizzata dal NADEL)

• «Migration & Hospitalité» proiezione del film e tavola rotonda con Siby Sow, Felwine Sarr e Kim Thúy il 23.10.2025 (organizzata dalla cattedra di letteratura e cultura francese)

• In collaborazione con ASAZ, l’Associazione degli studenti africani di Zurigo, sulla base delle proiezioni cinematografiche saranno formulate domande che confluiranno in attuali progetti di ricerca in diverse discipline.

Come comunità umana, possiamo reinventare il mondo insieme. Partecipa anche tu.

Considerando l’enorme perdita di vite umane lungo le rotte verso l’Europa, è necessario agire immediatamente e assumersi una responsabilità comune. Il film è destinato a fini educativi e formativi e mira a:

• sensibilizzare le persone su entrambe le sponde dell’oceano sui pericoli della migrazione irregolare

• stimolare la riflessione sulla nostra vita comune su questo pianeta

• mostrare nuove prospettive come alternative ai rischi della traversata in barca.

Abbiamo bisogno di sostegno per il rush finale. Il 90% del film è già stato prodotto. Con il tuo contributo ce la faremo.

Poiché il sostegno alla produzione cinematografica svizzera è accessibile solo alle case di produzione affermate, Siby Sow, nato in Senegal e oggi residente in Svizzera, ha già investito circa 50 000 franchi del proprio capitale privato nella produzione del film dal 2018. Le seguenti fasi sono già state completate:

• Ricerche e interviste con la famiglia di Pape Tamsir a Mbour (Senegal)

• Interviste con migranti africani a Roma, Rimini (Italia), Ginevra e Montreux (Svizzera)

• Montaggio preliminare in collaborazione con Reflex Dakar

Il contributo della comunità Wemakeit consentirà di completare le ultime fasi della produzione del documentario:

• Completamento delle ricerche: colloqui con l’insegnante di Pape Tamsir, suo fratello e un suo caro amico (20%)

• Riferimenti storici attraverso riprese con drone dell’Île de Gorée, ex punto di partenza per il trasporto degli schiavi (10%)

• Montaggio finale in collaborazione con Reflex Dakar (30%)

• Inserimento di musica dal Senegal e dalla Svizzera (10%)

• Post-produzione (20%)

• Sottotitoli (10%)

Il risultato sarà presentato durante un evento di proiezione del film per la comunità Wemakeit e celebrato insieme. Con il tuo contributo possiamo farcela. Partecipa e sostieni questo importante progetto!